domenica 18 febbraio 2018

Borghi d’Europa a Montebelluna e nel Montello – Il ruolo della Macelleria Binotto



Borghi d’Europa in occasione del ‘2018 Anno Europeo del Patrimonio Culturale’, sviluppa alcune
importanti iniziative di informazione con l’Associazione l’Altratavola, a Montebelluna e nel Montello, in provincia di Treviso.
“ I comunicatori e i giornalisti della nostra rete- commenta Renzo Lupatin,Presidente di Borghi d’Europa-, vogliono seguire i lavori sull’ex linea ferroviaria Montebelluna-Susegana, che porteranno alla realizzazione della pista ciclopedonale che collegherà Montebelluna a Nervesa della Battaglia. Un tracciato di cui i Comuni de Consorzio Bosco del Montello sono proprietari di una fascia larga sei metri e lunga 18.5 km, mentre il resto della massicciata e le aree contigue sono state ottenute, grazie ad un accordo con RFI, in comodato gratuito. “
Borghi d’Europa sviulppa da anni il progetto delle Ferrovie non dimenticate. In marzo si aprono le manifestazioni sulla mobilità dolce, alle quali la rete internazionale parteciperà presentando a Montebelluna il Percorso dei Borghi del Gusto lungo le Strade Ferrate.Si tratta di un percorso internazionale di ben 20 tappe.

La scelta del Montello ‘incrocia’ anche un altro Percorso, quello delle Terre dei Patrimoni del Gusto. Al centro delle iniziative di informazione la storia della pizza e dei pizzaioli
( La Terrazza,Pizzeria dal 1964), il Percorso I Mulini del Gusto e le Vie del Pane ( lo storico
Panificio della famiglia Perin), il Percorso Le Vie dei Norcini ( con la Macelleria Binotto di
Posmon e la Trattoria la Pigna), le tappe all’Osteria Cavaine e gli incontri con le eccellenze locali al wine bar Vizi & Sfizi di Biadene; la realizzazione dei percorsi del gusto lungo le vie ferrate
( Le Ferrovie non dimenticate : Susegana-Montebelluna).
Nel 2018 viene ripreso anche il progetto Viaggio dentro la Vita, con il dono di materiali didattici
di educazione alimentare alle comunità scolastiche.
“Il primo intervento è stato realizzato grazie alla disponibilità della Macelleria Binotto. E’ stato
un successo. Ma quel che mi preme sottolineare è che i giornalisti e i comunicatori hanno trovato
nella famiglia Binotto, l’interprete autentico di chi sa distinguere il vendere eticamente da vendere e basta”.

“Un “venditore” fa in modo che i clienti desiderino la mercanzia che egli intende offrire, non importa se questa sia utile o dannosa; al contrario, un “venditore etico” sa di cosa hanno bisogno i suoi clienti, ma sa anche che per vendere un prodotto è indispensabile che i clienti desiderino proprio quel prodotto. Quindi fa in modo che possa desiderare né più né meno ciò di cui hanno realmente bisogno.
Il macellaio che sceglie la strada dell’etica ha grandi soddisfazioni. Egli si preoccupa della salute dei propri clienti ed offre loro un prodotto genuino e controllato; si preoccupa anche del benessere che deriva da un’esperienza di gusto appagante e e per questo propone carni di qualità e preparati sempre nuovi che coinvolgono e gratificano tutti i sensi; dispensa, inoltre, consigli e suggerisce idee e ricette. È un abile artigiano che, nonostante le solide basi, si aggiorna continuamente e non perde occasione per fare una chiacchierata con i colleghi e scambiare con loro qualche parere.”


Le Ferrovie non dimenticate : la Susegana-Montebelluna

Le ferrovie non dimenticate : Susegana-Montebelluna

venerdì 9 febbraio 2018

Le produzioni agricole alternative : il bambù

Le produzioni agricole alternative : il bambù a Borghi d'Europa


 Borghi d’Europa, nel quadro delle iniziative d’informazione del ‘2018, Anno Europeo del Patrimonio Culturale, sviluppa un Percorso sulle Terre dei Patrimoni del Gusto.
In particolare l’attenzione viene riservata alla produzioni agricole alternative, come il bambù,il melograno, le nocciole, ecc.
Fabrizio della Libera e Andrea Masutti di Orizzonte Bambù Italia ci dicono che in Veneto sono già
presenti 170 ettari di terreno coltivato a bambù. Di questi ben 37 si trovano nella provincia di Treviso. A Mareno di Piave vi è una delle maggiori piantagioni di bambù in Veneto, ed è gestita da Fabrizio Della Libera.
“Il bambù può essere utilizzato per diverse produzioni, da oggetti, al settore alimentare, e negli ultimi anni conosce un impetuoso sviluppo nel food vegetariano e vegano. La coltivazione è molto diversificata: il germoglio può essere venduto sott'olio o sott'aceto, la canna può essere trasformata in carta o in legno»
Per presentare le caratteristiche del bambù in cucina, Borghi d’Europa promuove uno stage di informazione a Ponte di Piave, sotto il Patrocinio della Civica Amministrazione, presso l’Osteria Roma. Nell’occasione verranno presentati i Percorsi Internazionali che comprendono le produzioni alternative in agricoltura e la Via dei Norcini.
Intervengono Gianluigi Veronesi ( fondatore e direttore del Gruppo DEGUSTA - Rivista mensile cartacea e Ipad - Newsletter quindicinale - Trasmissione tv - Eventi live , dir.comm. Consorzio Bambù Italia) e la redazione della trasmissione multimediale L’Italia del Gusto, per la realizzazione di due puntate.
Risultati immagini per immagini gianluigi veronesi
Risultati immagini per immagini gianluigi veronesi
IL GERMOGLIO DI BAMBU Il germoglio di Bambù è un alimento tipico della cucina giapponese, per molti aspetti simile agli asparagi, con proprietà nutrizionali molto interessanti. Esternamente il germoglio si presenta ricoperto da uno spesso e molto resistente involucro di foglie e aprendolo, al suo interno, possiamo trovare un polposo germoglio di colore bianco-panna. La consistenza è croccante e dal sapore delicato e inconfondibile anche se una volta bollito acquista un sapore abbastanza neutro adattandosi per questo alle diverse pietanze.
I germogli di bambù offrono diversi benefici per la salute del nostro organismo e trattandosi di un vegetale povero di grassi e zuccheri, con solo 27 calorie, risulta indicato nelle diete ipocaloriche e per perdere peso.
Sono inoltre caratterizzati da interessanti elementi nutritivi Infatti secondo il Washington State University e la Panjab University in India Introducendo il Germoglio all’interno una normale dieta questo riduce efficacemente i radicali liberi che possono produrre sostanze cancerogene dannose, può inoltre essere utilizzato per abbassare il livello di colesterolo nel sangue, contribuendo a migliorare l’appetito e la digestione. Possiede anche vitamine del gruppo B fondamentali per il corretto funzionamento metabolico del corpo tra cui tiamina, riboflavina, niacina, vitamina B-6 (piridossina) e acido pantotenico ed è ricco di minerali come il rame e il manganese.
Secondo recenti scoperte si ha conferma anche della presenza di piccole quantità di altri elettroliti e minerali essenziali quali calcio, fosforo e ferro. Tra questi ultimi citati il rame è richiesto dal nostro organismo per la produzione di globuli rossi mentre il ferro risulta necessario per la formazione dei globuli rossi e la respirazione cellulare. Molto importante è anche il potassio, presente in buone quantità nel germoglio di bambù (533 mg per 100 gr). Questo minerale è molto importante per il controllo della pressione sanguigna ed aiuta a contrastare gli effetti negativi del sodio all'interno dell’organismo umano.